martedì, novembre 23, 2004

Tre Metri Sopra Il cielo

“…E tutto quello che devi fare è metterti le cuffie, sdraiarti per terra e ascoltare il cd della tua vita, traccia dopo traccia, nessuna è andata persa: tutte sono state vissute e tutte, in un modo o nell’altro servono ad andare avanti. Non pentirti, non giudicarti, sei quello che sei e non c’è niente di meglio al mondo. Pausa, rewind, play, e ancora e ancora e ancora, non spengere mai il tuo campionatore, continua a registrare, a mettere insieme i suoni per riempire il caos che hai dentro. E se scenderà una lacrima quando li ascolti, beh, non avere paura, è come la lacrima di un fan che ascolta la sua canzone preferita…”

giovedì, novembre 18, 2004

R.K.

Se riuscirai a non perdere la testa quando tutti intorno a te
saranno sul punto di perderla e ti metteranno sotto accusa
Se potrai credere in te stesso quanto tutti dubiteranno di te
pur tenendo nel giusto conto il loro dubitare;
Se riuscirai ad aspettare senza stancarti di aspettare,
o, essendo calunniato, a non rispondere con calunnie,
o, essendo odiato a non abbandonarti all'odio,
senza per questo sembrare troppo buono o, troppo saggio;

Se riuscirai a sognare, senza fare dei sogni i tuoi padroni;
Se riuscirai a pensare, senza fare dei pensieri il tuo fine;
Se riuscirai imbattendoti nel trionfo e nel disastro,
a trattare questi due impostori allo stesso modo;
Se riuscirai a sopportare di sentire le verità che hai detto
distorte dai furfanti che ne faranno trappole per gli stolti;
O vedere le cose per cui hai dato la vita distrutte,
e fermarti e ricostruirle con i pochi cocci rimasti;

Se riuscirai a fare un cumulo delle tue vittorie
e rischiare tutto in un colpo solo a testa-o-croce,
e perdere, e ricominciare ancora da dove iniziasti
senza mai accennare una sola parola alla tua sconfitta;
Se riuscirai a costringere il tuo cuore, i tuoi nervi e i tuoi tendini
a sorregerti anche quando non li sentirai più,
e resistere ancora quando non ci sarà altro in te
che la tua volontà che ti dica:<>

Se riuscirai a parlare con le folle mantenendo la tua virtù,
o camminare con i re-senza perdere il tuo "tocco" di dignità;
Se nè i nemici nè gli amici potranno ferirti;
Se tutti gli uomini avranno per te ugual valore,
senza per tanto valorizzare l'operato di uno solo;
Se riuscirai a sentire l'inesorabile minuto
con i suoi sessanta secondi che scorrendo nelle tue vene
ti dicano che vale la pena di viverli
Tua è la terra e tutto ciò che si trova in essa
ma ciò che più conta
Sarai uomo figlio mio!