venerdì, luglio 22, 2005

Echi di Eco

Nulla è più fugace della forma esteriore, che appassisce e muta come i fiori di campo all’apparire dell’autunno ; e che senso avrebbe dire di un uomo che ebbe l’occhio severo e le guance pallide quando ormai lui e coloro che lo attorniavano sono polvere e della polvere il loro corpo ha ormai il grigiore mortifero ? Solo l’animo, lo voglia Iddio, risplende di una luce che non si spegnerà mai.

lunedì, luglio 18, 2005

Speciale dedica su richiesta...Mia

Quanto ti ho sentita mia quando siam rimasti cinque giorni a letto chiusi dentro casa mia quanto ti ho sentita mia quando ti ho spogliata e t'ho messo il pigiama quanto ti ho sentita mia dentro a quel vagone mentre il treno che fischiava ci portava via e quanto ti ho sentita mia lungo strade assolate di periferia con le gomme bucate e le bici parcheggiate dietro un grosso cespuglio d estate quanto ti ho sentita mia quando mi chiedevi prima di un esame di provarti a interrogare quanto ti ho sentita mia quando ti ho insegnato sopra il ghiaccio a pattinare e quanto ti ho sentita mia in quel vecchio ferroso letto di corsia mi stringevi la mano eri sotto anestesia io pregavo e per te stavo male Tu sei mia...quando vuoi ma sei mia, mia tu vai via...tornerai perchè sei mia quanto tu non lo sai tu sei mia mia mia, mia mia mia, mia mia mia o no tu mi ami ami ami, ami ami ami, ami ami ami o no tu sei mia mia mia, mia mia mia, mia mia mia o no tu mi ami ami ami, ami ami ami, ami ami ami o no e quanto ti ho sentita mia anche quando mi hai detto "io devo andare via" e hai gridato "e finita" ma era una bugia prima o poi tu dovrai ritornare perché sei mia... quando vuoi ma sei mia, mia tu vai via...tornerai perché sei mia mia… dove vai che sei mia quanto tu non lo sai quanto tu non lo sai tanto... tu non lo sai

mercoledì, luglio 13, 2005

Goethe Viaggio in Italia

"Cerco le impressioni che nessun libro, nessun disegno può procurarmi. L’importante è che io riprenda interesse per il mondo, che metta alla prova il mio spirito...Devo constatare fin dove arrivano le mie cognizioni, il mio sapere...vedere quanto sono capace di allacciare con lo sguardo, di comprendere".