venerdì, marzo 30, 2007

Sull'onda

A little love

Some people walk the straight and narrow - some walk the rocky road
Some get the silver spoon and some get the heavy load
Theres a man in a paper box he smiles whenever we walk by
We just walk a little faster and say there but for the crazy of God go I
But a little love - just a little love - a little love can change it all
I've been up and down this highway and I aint seen a road sign yet
Its cold hard world baby you gotta hang on yo what you get
I dont believe in miracles but that dont mean they dont come true
Well I may not get to heaven but I get a little closer when I'm with you
But a little love - just a little love - a little love can change it all
Well I get a little tired walkin down the street
People on my side - everyone I meet
But they dont know whats on my mind
And they dont know what they might find
A little love - just a little love - a little love can change it all
Right when you think you dont need love is when you need it most
Even if you got the father the son and the holy ghost
Well theres more to truth baby than what we know is true
Ya we wonder round in the darkness
But every now and then a little shines thru
And a little love - just a little love can change it all

B.A.

lunedì, marzo 26, 2007

Bryan Adams




Un concerto Carico, Frizzante. Un grande artista...eh bravo Bryan.


Il pezzo più toccante per me rimane:

"Heaven".

Vibrante...

martedì, marzo 20, 2007

ecco

"nessuno appartiene a se stesso...Lui almeno, chiunque tu sia, ti ha rivolto uno sguardo, sia pure con aria arrogante, lui ha abbassato l'orecchio alle tue parole, lui ti ha ammesso al suo fianco: tu non ti sei degnata di guardare dentro di te, di ascoltare te."

Seneca- La brevità della vita- rivalutazioni personali

Accorete numerosi

Sabato sera 24 marzo Bobo e Josh ancora una volta ci immergono nel magico mondo del Volley Scum Party.

Come sempre al "Loft" in Via Borgazzi a Monza, non mancate musica e alcool fino a mattina...una tradizione che resiste ad ogni genere di intemperie...

Grazie ragazzi e...alla Vostra

mercoledì, marzo 14, 2007

Dodici canzoni per un anno

Promesso tempo fa ed eccolo qui...il post che con dodici canzoni racconta un po' dell'anno scorso. Qualcosa di vago, frasi sospese nei testi, che ciondolano nella mente.

Gennaio: Madonna -Hung Up
Febbraio: Tiziano Ferro -Stop! Dimentica
Marzo: Negramaro -Mentre tutto scorre
Aprile: Zero Assoluto -Svegliarsi la mattina
Maggio: Rufus Weinright -Halleluja
Giugno: Gianna Nannini -Sei nell'anima
Luglio: Modà -Scusami
Agosto: Gianna Nannini -Alla Fine
Settembre: Zucchero -Occhi
Ottobre: George Michael -Careless Whisper
Novembre: Francesco Guccini -Canzone delle domande consuete
Dicembre: Robbie Williams -Sexed Up

Prego ascoltare con cautela...

martedì, marzo 13, 2007

Incontri con il diavolo e l'acqua santa




Si viaggio per il mondo ma il luogo che visito di più è la malinconia. Ho sempre un po' di tristezza in fondo agli occhi, ma chi non ce l'ha? Credo che le persone sensibili, che si pongono delle domande. non possano sempre esultare, essere iperpositivi, stare bene a tutti i costi. Ma lo sai quanta gente incontro che, al primo impatto, quando domandi: "Come va?" risponde: "Fantastico, benissimo...". E poi, dopo mezz'ora, comincia a cadere la luce negli occhi, diventa sempre più crepuscolare e, se rimani un'altra mezz'ora scende la notte. Due o tre bicchieri di vino e viene fuori il blues. Non mi piace apparire per chi non sono; non sono mai completamente felice, diciamo mediamente crepuscolare. Tutto è sopportabile finchè regna la malinconia, che è calda come una coperta, avvolge e, in un certo senso, cura, oltra ad essere fonte d'ispirazione per l'arte. Il dramma è quando si trasforma in depressione; lo stato di down è un mostro fagocitante a mille teste. Io, la malinconia, la piego alle mie esigenze: qiuando vado sul palco, ad esempio, la trasformo in energia, allegria coinvolgimento. Il mio blues è come il samba, che nasce da un dolore ma si trasforma in aggregazione, sensualità, forza. Non riesco a trovare le risposte. Forse dovrei farmi meno domande. Altrimenti finisci male. Però, è anche destino. Certe volte le cose ti arrivano addosso senza che nemmeno le senti.

mercoledì, marzo 07, 2007

La forza del destino

Da qualche minuto provo a trovare le parole per cominciare questo pezzo. Non le trovo. L'amarezza, la delusione, l'inquietudine e la sofferenza per la stagione vissuta continuano a predominare. Tante troppe volte l'amaro calice è stato svuotato. Il nervosismo ancora la fa da padrone e, quindi, invece che sparare una filippica isterica, preferisco fare un sentito ringraziameno a chi ha addolcito questo viaggio nella città della calzatura (leggi Parabiago n.d.r.).

Grazie a: Marco, Giulio B., Roberto, Dario, Lollo. Perchè le chiacchierate e le risate fatte con voi hanno reso sopportabile i tanti momenti in cui l'indecenza si scontrava con l'idiozia.

Un in bocca al lupo ai giovani o quasi che rimangono: Giulio S., Sergio, Fabrizio. Portate pazienza e aspettate tempi migliori.

Un cordiale saluto a Max e Manu.

Mi riservo di intervenire più avanti nel tempo per rispondere ad eventuali ulteriori provocazioni.

lunedì, marzo 05, 2007

These Are The Days Of Our Lives

i ricordi dormono dentro di noi ma preferiamo non svegliarli perchè sappiamo che essi sono come i bambini...bisogna far piano perchè quando si svegliano è difficile farli riaddormentare