Ma cosa sta succedendo alla pallavolo italiana?
Sembra di assistere alla Royal Rumble, tutti che si menano, qualcuno che si allea. Gente che invece di pensare a cosa fare per risolvere lo stato di crisi che attraversa il movimento, invece che dirsele, se le manda a dire a colpi di stampa. Ma basta. E' come una mega puntata di qui studio a voi stadio. Ognuno nel suo delirio di onnipotenza si alza e la spara più grossa dell'altro. Signori dignità per favore! Già ci sono i nostri politici a farci vergognare, con i loro odi tra fazioni.
GianPaolo facci una cortesia, tu hai le tue ragioni, sei tecnico stimato da molti ma simpatico a pochi. Autoimmolati come vittima sacrificale e avanti un altro che rifondi il movimento, che liberi quegli psicosenatori dal ruolo non naturale di modello per i giovani e che vengano avanti nuovi uomini, magari costruiti sul modello di quei vecchi che tanto ci piacevano: el sorro, el Gardo, el Braccio, el bassooka, el Lollo, el Giangio e quel Paolino che ha sempre fatto tanto in silenzio senza menarsela come un certo Border-Valerio. Uomini appunto oltre che front-man.