Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale      
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.      
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.      
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono   
le coincidenze, le prenotazioni,      
le trappole, gli scorni di chi crede      
che la realtà sia quella che si vede.      
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio      
non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.  
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due      
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,      
erano le tue.
Eugenio Montale
 
