Una volta lessi in un libro che la durezza di una pena sopportata si avverte soltanto quando ce ne siamo liberati e, stupefatti si esclama: Come ho fatto a tollerare un simile inferno?
Deve essere davvero così, e la vita è straordinaria: rimargina le ferite ad una velocità folle. Se non restassero le cicatrici, non ci ricorderemmo che da lì sgorgò il sangue.
Del resto anche le cicatrici svaniscono. Impallidiscono e infine svaniscono.