venerdì, marzo 11, 2005

Pulp Fiction

A proposito dell'incapacità di gestire rapporti e situazioni ieri sera la confraternita, riunita nella stanza del fumo, ha deliberato di ammonire chi di dovere con il seguente pezzo:

"Ezechiele 25,17.Il cammino dell' uomo timorato è minacciato da ogni parte dall inequità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perchè egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e in fine a distruggere i miei fratelli e tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quandrò farò calare la mia vendetta sopra di te."