giovedì, aprile 07, 2005

Come Te Nessuno Mai

Certo eravamo giovani, eravamo arroganti, eravamo ridicoli, eravamo eccessivi, eravamo avventati, ma avevamo ragione. (Abbie Hoffmann)

Io non lo so cosa penserò dei miei sedici anni quando sarò come mio padre, non so neanche cosa ci sarà dopo la morte, ora mi sento come se non morirò mai, e penso che l’amore conta più di tutto, conta più della paura d’innamorarsi, più della paura di morire, più della paura di essere omologati e della voglia di fare qualcosa per cambiare questo mondo… …che cambiarlo non è facile!