Passeggiavo distrattamente per il web quando mi sono imbattuto in questo testo, che nonostante provenga da un autore del quale farei volentieri a meno, causa i suoi innumerevoli minestroni di frasi fatte, mi ha fatto pensare.
La porta dei sogni
e mi attacco alle stelle che altrimenti si cade
e poi alzo il volume di questo silenzio che fa stare bene
e mi sa che sei quella che fa luce pian piano
chissà come ci vedi e chissà come ridi di quello che siamo
E mi attacco alla buccia di questa notte e salto, salto ma rimango giù
La porta dei sogni la porta dei sogni la porta dei sogni chiudila tu
E mi attacco alle stelle tiro un pò a indovinare
mi predico un presente in cui non c'è niente se non respirare
e se proprio sei quella fatti almeno guardare
non sai quanto ci manchi non tornano i conti a doverti trovare
e mi attacco alla luce di questa notte e salto, salto ma rimango giù
La porta dei sogni la porta dei sogni la porta dei sogni chiudila tu